Scopriamo la storia di questa città affascinante attraverso le sue calli, i suoi ponti ed i suoi luoghi unici. Lasciamoci perdere nei suoi percorsi meno tradizionali per comprenderne la storia, le tradizioni e la vita. Qui di seguito alcune proposte per capire a fondo le diverse zone della città:

1. Canaregio: è il sestiere più popoloso di Venezia, dove troviamo luoghi unici, come il grande insediamento del Ghetto, dove venne confinata nel 1516 la comunità ebraica che fu attivissima economicamente e culturalmente; la gotica chiesa della Madonna dell’Orto dove è sepolto Tintoretto; la Ca’ d’Oro che ci stupisce per la bellezza della sua facciata; la meravigliosa chiesa rinascimentale dei Miracoli; la zona dove viveva Marco Polo; e tanto altro ancora. 
2. Santa Croce e San Polo: sono due sestieri ricchi di curiosità e dove troviamo il mercato ed il ponte di Rialto, il più famoso ponte di Venezia e l’unico collegamento tra le due sponde del Canal Grande fino all’800. Qui inoltre c’è campo San Polo, il più grande spazio aperto di Venezia dopo Piazza San Marco e per questo da sempre sede di eventi e spettacoli, la grandiosa mole della Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, il tranquillo campo di San Giacomo dell’Orio e le Carampane, quello che era il vero e proprio distretto a luci rosse della Repubblica di Venezia. 
3. Dorsoduro: sestiere “boemio” per eccellenza, è oggi una delle zone più ricercate della città. Cammineremo lungo le Zattere, la passeggiata preferita da noi veneziani, e passeremo vicino all’antico squero di San Trovaso, cantiere dove vengono tuttora costruite le gondole. Qui c’è uno dei monumenti simbolo di Venezia, la Madonna della Salute, e il Campo Santa Margherita, una delle poche piazze alberate a Venezia e una delle più vive, grazie anche alla vicina sede dell’università Ca’ Foscari e ai suoi numerosi caffè.
4. Castello: è il sestiere più grande. Qui potremo scoprire la chiesa di Vivaldi e capire l’importanza della musica a Venezia, trovare angoli speciali come il campo-sagrato di San Giorgio dei Greci e vedere una delle più belle e ricche piazze della città, campo Santi Giovanni e Paolo, con la sua maestosa chiesa gotica e la Scuola Grande di San Marco, uno dei più importanti edifici del primo Rinascimento. Una grande area di questo sestiere è occupata dall’Arsenale che fu a lungo il cantiere navale più grande al mondo. 
5. San Giorgio e la Giudecca: sono due isole che si affacciano sul bacino di San Marco. La prima è un monastero benedettino con la scenografica chiesa del Palladio ed un campanile da dove si può ammirare la vista più bella su Venezia e le sue isole. La seconda, dove scopriamo l’altra splendida chiesa palladiana, quella del Redentore, è una zona residenziale dove troviamo giardini segreti ed edifici di archeologia industriale. L’unica manifattura sopravvissuta è quella dei tessuti Fortuny, un vero e proprio incanto.